Quando ho deciso di far realizzare a Manne il mio basso, sapevo che avrei avuto un bello strumento. Invece ho avuto un capolavoro.
Non mi soffermo sulla assoluta bellezza, sul fascino dei legni, la cura realizzativa da orafo o la splendida finitura. Vi voglio parlare della cosa fondamentale che ci si aspetta da uno strumento musicale: che suoni.
Manne ha realizzato in un basso, mille bassi. La versatilità ha dell’incredibile: giocando fra configurazioni pick-up, pre e balance, di ottengono talmente tanti suoni che sembra di avere tanti strumenti diversi.
E quel Si… una profondità, uno spessore, armoniche presenti, un sustain incredibile su tutte le note! (nei finali a nota tenuta, sono costretto a smorzare la vibrazione delle corde). Ma questo non vuol dire che il suono sia scuro, cupo. No, è brillante, ricco. Manovrando con i pick-up posso arrivare ad ottenere bassi in cui sembra di poter contare le vibrazioni della corda e quelle lievissime campanelle sul Re e sul Sol che tanto mi piacciono.
La tastiera é perfetta: scorrevole e perfettamente dimensionata, offre sempre la giusta presa in qualunque punto e su qualunque corda ci si trovi.
Una nota tecnica non banale: la costruzione é talmente meticolosa che il set-up fai da te è facile, efficace e perfetto. Intonazione pazzesca su tutte le note, dal primo al ventiquattresimo tasto!
Ma non sono capace di esprimermi adeguatamente, va suonato!
… E non lo mollerete più!
Grazie Manne.