Nel febbraio 2012, ho pubblicato un post sul nuovo ponte Acoustibass. Dunque… sono qui di nuovo ad annunciare di nuovo un altro nuovo ponte per l’ Acoustibass ed il VibraBass.
Il look è molto simile alla versione precedente ma il layout del piezo sotto le sellette è diverso ma soprattutto il materiale è diverso.
Applicando, ancora una volta, la mia idea che alcuni materiali, non convenzionali per la costruzione di strumenti, a causa della loro specifiche qualità, siano molto più efficienti dei materiali tradizionali. Ho trovato il materiale perfetto (perlomeno per il 2014!) per i ponti piezo per basso.
Questo nuovo materiale ha una caratteristica intrinseca perfetta e la sua sonorità è incredibile. Anche solo applicando il nuovo ponte al posto di quello di una generazione precedente, i risultati sonori sono un passo avanti a quello già buono ottenuto in passato.
Mi rendo conto che il primo prototipo dell Acoustibass è del 1994. Il timbro dell’Acoustibass circa una decina di anni fa è stato incluso in una sound library software di programmi sequencer per la sua originalità e bellezza. Ma sembra che si possa andare oltre.
Daniele Camarda, che è stato uno dei primi tester del nuovo ponte, lo ha descritto con delle qualità di natura “sub-bass”, ma anche molto altro. Ho anche sviluppato un circuito seguendo le sue richieste che si è rivelato tanto inusuale quanto efficiente.
Quindi rimanete sintonizzati. Sto lavorando su un nuovo modello da aggiungere alla nostra linea che sarà probabilmente pronto nei primi mesi del 2015.
A proposito del suono dell Acoustibass e del Vibrabass, e sulla spiegazione di come viene ottenuto (ponte particolare disegnato appositamente ed elemento di smorzamento interno alla cassa vedi (/ideas alla sezione “tone block”), ho ricevuto il miglior complimento in assoluto al Holy Grail Guitar Show a Berlin:
“…thanks for putting out fresh ideas into the bass community!” (grazie per aver buttato fuori idee nuove nella comunità bassistica).
Questo è qualcosa di inaspettato. Non è facile, per la maggior parte delle persone, di distinguere e di rendersi conto del tutto del perché io lavori così tanto a nuove idee e nuovi particolari. Per ottenere risultati migliori. E questo complimento è veramente un bel riconoscimento per me.
Il miglior riconoscimento che possa ricevere.